Dio è troppo perfetto per poter pensare ad altro che a sé.
I vecchi sono due volte bambini.
L'amore è composto da un'unica anima che abita due corpi.
Il poeta è un imitatore, come il pittore o qualunque altro artista che produca delle immagini. Perciò egli deve necessariamente seguire una delle tre maniere di imitare: deve rappresentare le cose o come furono o sono realmente, o come si dice e si crede che siano, o come dovrebbero essere.
La memoria è lo scriba dell'anima.
Platone mi è caro, ma la verità mi è ancora più cara.
Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.
Coloro che credono di non credere in Dio, in realtà poi credono inconsciamente in Lui, perché il Dio di cui negano l'esistenza non è Dio, ma qualcos'altro.
Che Dio si benedica.
Credo nell'assoluta unicità di Dio e, perciò, anche dell'umanità.
Dio in realtà non è che un altro artista. Egli ha inventato la giraffa, l'elefante e il gatto. Non ha un vero stile: non fa altro che provare cose diverse.
L'amore di Dio per l'uomo centro e fondamento della religione è la prova più chiara, più irrefutabile che l'uomo nella religione contempla sé stesso come un oggetto divino, come un divino scopo, e che i suoi rapporti con Dio non sono che rapporti con se stesso, con il suo proprio essere.
Credo che il nome di Dio non solo non si debba nominare invano, ma penso che non si debba nominare affatto.
L'essere più antico è Dio, perché increato.
Dobbiamo fare soltanto la volontà di Dio. Il resto non conta.
Dio, il grande Estraneo.