L'essere più antico è Dio, perché increato.
La cosa più facile è dare consigli agli altri.
La speranza è l'unico bene comune a tutti gli uomini; coloro che hanno perso tutto ancora la possiedono.
La cosa più bella è il mondo, perché opera divina.
La cosa più strana è vedere un tiranno vecchio.
Ognuno deve attendersi dai figli ciò che ha dato ai genitori.
Credo che la prova dell'esistenza di Dio risieda principalmente in una profonda esperienza personale.
Dio ha creato il mondo. Prima o poi ci riproverà.
E Dio disse... gli uomini sono tutti uguali dinanzi a me, alti e bassi, neri e bianchi, ricchi e poveri. Ma per i neri piccoli e poveri sarà molto dura.
Il fatto che abbiamo l'idea di un Dio è solo una prova inadeguata della sua esistenza. Una prova più solida è che siamo in grado di dubitare di lui.
Dio - di qualsiasi Dio si tratti - dovrà pur sempre aprire le sue braccia su di noi. Noi viviamo sempre su una linea, siamo sospesi sul ponte.
Se un dio esiste, non si nasconde solo dietro il silenzio della natura. Si cela anche dietro la realtà del male degli innocenti che sembra accusarlo senza possibilità di difesa.
In Dio tutto si capirà, tutto si scuserà, tutto si perdonerà.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Ho visto, e vedo, atrocità insopportabili in pace e in guerra. Ho visto, e vedo, esseri, uomini o animali sottoporsi al supplizio di vite strazianti, dolorose, invivibili. In tutto questo Dio non può permettersi il lusso di esistere.
Il nostro concetto di Dio che altro è se non la personificazione dell'incomprensibile?