La patria è sempre dove si prospera.
L'uomo saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Le persone oneste ed intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
Presto! Portatemi una brocca di sidro affinché possa bagnare la mia mente e dire qualcosa di saggio!
Diceopoli: Tu che al culo focoso il pelo radi, tanta barba, o scimmiotto, al mento avendo, cammuffato da eunuco, ti presenti? E quest'altro chi è? Che sia Stratone?
Gli uomini assennati spesso imparano dai loro nemici. È dai suoi avversari, non dai suoi amici, che le città imparano la lezione di costruire alte mura e navi da guerra; e questa lezione salva i loro bambini, le loro case e le loro proprietà.
È un fatto ben noto che riconosciamo la nostra madre patria quando siamo sul punto di perderla.
La patria è dove si vive felici.
Ben io ti dico, che mia patria è quella Che nel popolo sta.
Se mi interesso prima a me, il massimo che io possa conseguire, abbracciare nella mia considerazione, nel mio amore, è la patria.
È bello e dolce morire per la patria.
Vogliamo la patria, la patria una e rapidamente. Possiamo cedere su tutto; su questo no. Potete, sapete darcela?
La patria è il massimo prolungamento dell'individuo o meglio: il più vasto individuo vivo capace di vivere lungamente, di dirigere, dominare e difendere tutte le parti del suo corpo.
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.
È istinto di natura L'amor del patrio nido. Amano anch'esse Le spelonche natìe le fiere istesse.