L'elemosina non basta, ci vuole l'amore.— Alessandro D'Avenia
L'elemosina non basta, ci vuole l'amore.
L'amore è una specie di forza di gravità: invisibile e universale, come quella fisica. Inevitabilmente il nostro cuore, i nostri occhi, le nostre parole, senza che ce ne rendiamo conto vanno a finire lì, su ciò che amiamo, come la mela con la gravità.
Tutta la vita non fa altro che ritagliarti un vestito multicolore, a costo di tante notti insonni, notti di rimasugli di altre vite cuciti insieme. Proprio quando ci sentiamo più poveri la vita, come una madre, sta cucendo per noi il vestito più bello.
L'unica libertà concessa è resistere con dignità fino al capolinea, giocando come il gatto con il topo, consapevoli però di essere il topo, non il gatto, e di non avere scampo. Cercare di divertirsi, almeno. E poi scendere, soddisfatti. Almeno un poco. Capolinea.
Come si fa a diventare padre? Bisogna leggere un sacco di libri, fare almeno un figlio e avere una forza simile a quella di Dio.
Bisogna fare soltanto elemosine anonime. Hanno il grande vantaggio di sopprimere l'ingratitudine.
Sudi la tua elemosina nelle tue mani fintantoché saprai a chi dai.
L'elemosina dà solo al donatore l'impressione di fare qualcosa e chi raccoglie denaro mendicando non è motivato a migliorarsi. Mendicare priva l'uomo della sua dignità, togliendoli l'incentivo a provvedere alle proprie necessità con il lavoro, lo rende passivo.
Quando fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la tua destra.
La felicità è come l'elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l'indomani.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.
Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.
E mentre anche se costretto a chiedere la carità un uomo può essere e rimanere libero, nessuno mai può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Girava dappertutto chiedendo elemosine con un piattino di rame. Gli davano molto, ma lui voleva di più, perché il tempio doveva avere una campana i cui rintocchi riportassero a galla gli annegati. Supplicò tanto, che perse la voce. Le sue ossa cominciarono a riempirsi di rumori.
L'elemosina avvilisce tanto chi la riceve quanto chi la fa.