Chi si è guastato lo stomaco, loda la moderazione.
La moderazione a tavola è la migliore medicina.
Chi va con fame a mensa e stracco a letto,di piume e di sapor non ha bisogno.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
L'uomo beve e mangia eccessivamente: tutti i suoi malanni derivano dagli organi digestivi.
Io non ho paura dell'eccesso; l'eccesso è a volte esaltante. Previene la moderazione dall'acquisire l'effetto mortale di un'abitudine.
Per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.
La forza è la capacità di spezzare in quattro pezzi una tavoletta di cioccolato a mani nude e... mangiarne uno solo.
Un grammo di realtà pura basta a chi sa vedere.
Chi si sforza di vincer la propria sorte deve farlo con giudizio e moderazione.
Nella regolarità abituale della condotta e quindi nella costante moderazione degli appetiti e delle voglie avendosi la miglior guarentigia di una vita lunga, sana e lieta, sovviene a tal uopo il precetto della temperanza, intesa ancor questa in latissimo senso.
Il primo grado della saggezza è sapere tacere: il secondo è saper parlare poco e moderarsi nel discorso.
Né la società, né l'uomo, né ogni altra cosa per essere buona deve eccedere i limiti stabiliti dalla natura.
Io sono uno che parla troppo poco, questo è vero, ma nel mondo c'è già tanta gente che parla, parla...
Non si può avere tutto. Voglio dire, dove lo metteresti?