Il rifiuto aggressivo, ostinato del sistema. L'aforisma, ormai.
La disgrazia più grande non è non essere amati, ma non amare.
C'è sempre qualche ragione per l'uccisione di un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.
C'è la bellezza e ci sono gli umiliati. Qualunque difficoltà presenti l'impresa, non vorrei mai essere infedele né ai secondi né alla prima.
Nella profondità dell'inverno, ho imparato alla fine che dentro di me c'è un'estate invincibile.
Aforisma. Saggezza predigerita.
Alle solenni impalcature dei sistemi filosofici io preferisco la frase breve e concisa. Quel poco che riusciamo a scorgere nella nebbia che avvolge la nostra esistenza può essere contenuto in un aforisma. Il resto è lttérature.
Un aforisma ha poco fiato in corpo, ma gambe lunghe.
Definire che cosa sia l'aforisma è una definizione al quadrato, un aforisma impossibile.
Un aforisma non deve necessariamente essere vero, ma deve superare la verità.
A nessuno dovrebbe essere consentito di scrivere più di un aforisma: non c'è anima così grande che non si possa esprimere con poche e precise parole.
L'aforisma è il boia della prolissità.
Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o addirittura paradossale esso possa apparire, pulsa un'antichissima verità.
L'aforisma è il potere che limita e rinchiude. Forma che ha forma di orizzonte, che è il proprio orizzonte. Da qui si vede anche in che cosa sia attraente, sempre ritratta in se stessa, con qualcosa di cupo, di concentrato, di oscuramente violento che la fa rassomigliare al delitto di Sade.
Per scrivere un aforisma, mi rifaccio a un altro aforisma, già scritto da altri, che semmai sono stati scritti a loro volta ispirati da una qualche frase aforistica. Nascita per gemmazione dell'aforisma.