Non essere amati è solo sfortuna; non sapere amare è una tragedia.
Anche i più dotati hanno bisogno di un iniziatore.
Non abbiamo il tempo di essere noi stessi. Abbiamo solo il tempo di essere felici.
La rivoluzione consiste nell'amare un uomo che ancora non esiste.
Una letteratura disperata è una contraddizione in termini.
La speranza, al contrario di quanto si crede, equivale alla rassegnazione. E vivere non è rassegnarsi.
In ogni avversità della sorte la condizione che genera più infelicità è l'essere stati felici.
Fintanto che siamo fortunati lo attribuiamo alla nostra bravura; per la nostra sfortuna diamo credito agli dei.
È consolazione per i disgraziati aver avuto compagni di sventura.
Presto invecchiano gli uomini nelle disavventure.
Le formiche parlano di sfortuna soltanto quando le loro compagne vengono schiacciate da un tacco a spillo.
Alcune persone morirebbero di dolore se la sfortuna le abbandonasse.
Ma perché dare al sole, perché reggere in vita chi poi di quella consolar convenga? Se la vita è sventura, perché da noi si dura?
La sfortuna è molto altruista.
Non c'è limite a quanto le cose possano andare male.
Io ho messo un gatto nero sopra uno specchio rotto sotto la scala del modulo lunare e devo dire che non abbiamo avuto alcun problema.