Non conosco che un solo dovere: quello di amare.
Quando non si ha carattere, bisogna pure darsi un metodo.
A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.
Una letteratura disperata è una contraddizione in termini.
Il vero amore è eccezionale, due o tre volte in un secolo all'incirca. Per il resto, vanità o noia.
Il bisogno di aver ragione: segno di spirito volgare.
Gli assetati d'amore sono tutti così simili tra loro, che per studiarli ne basta uno. Ancora piú semplice: se quell'uno siamo noi.
Non è incredibile come quando ti innamori di una donna ti sembra che lei viva d'aria, senza peso e senza fatica, senza nemmeno bisogno di mangiare, alimentata solo dalle sue qualità sorprendenti?
L'amore dell'altro, amore sincero e profondo e via via sempre più disperato, viene così usato per rafforzare se stessi fino al punto in cui non si avrà più bisogno di lui. Questo è in sostanza il vero «disinnamoramento».
Amare è così breve, e dimenticare così lungo.
L'amore è una malattia inesorabile, per di più contagiosa.
L'amore che tranquillizza il cuore in pace piena, regalami.
In amore sono gli intervalli fra un incontro e l'altro quelli che provocano i veri danni.
Amami, perché, senza te, niente posso, niente sono.
L'amore è il moto dell'animo verso ciò che piace.
L'amore è inventare l'altro con tutta la nostra fantasia e con tutte le nostre forze, senza cedere di un millimetro alla realtà.