Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.

— Michel de Montaigne
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InfanziaVizio

Altre frasi di Michel de Montaigne

Ogni persona d'onore sceglie di perdere piuttosto il proprio onore che la propria coscienza.
— Michel de Montaigne
La vita è un sogno: quando dormiamo, siamo svegli e quando siamo svegli, dormiamo.
— Michel de Montaigne
L'arte di cenare bene non è cosa da poco, il piacere di farlo non è un piacere da poco.
— Michel de Montaigne
Signori, io ho fatto soltanto un mazzo di fiori scelti e di mio non ho dato che lo spago; Voi potrete farlo a pezzi ma i fatti non potrete mai distruggerli, potete solo ignorarli e null'altro.
— Michel de Montaigne
Il bene pubblico richiede che si tradisca e che si menta e che si massacri.
— Michel de Montaigne
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte.
— Mario Puzo
L'infanzia è una anticipata e lunga agonia. Un lungo anelito. Un'aspirazione che sembra senza fine. Una attesa che non mostra di dover avere mai termine. L'infanzia è la disperata lotta per uscire dall'infanzia.
— Alberto Savinio
Si parla della propria infanzia quando non c'è più, quando non la si capisce più molto bene.
— Eugène Ionesco
Non è mai troppo tardi per farsi un'infanzia felice.
— Tom Robbins
L'infanzia è il sale della terra. Perda il proprio sapore, e il mondo sarà in poco tempo solo putrefazione e cancrena.
— Georges Bernanos
Nessuna infanzia è priva di terrori.
— Philip Roth
Nella filosofia odierna troviamo tutte le teorie infantili, ma senza quell'aspetto accattivante proprio di ciò che è infantile.
— Ludwig Wittgenstein
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.
— Sigmund Freud
Segno certo d'amore è desiderare di conoscere, rivivere l'infanzia dell'altro.
— Cesare Pavese
L'infanzia smette ufficialmente quando si aggiunge il primo zero agli anni. Smette ma non succede niente, si sta dentro lo stesso corpo di marmocchio inceppato dalle altre estati, rimescolato dentro e fermo fuori.
— Erri De Luca