143 frasi, citazioni, aforismi
Erezione: si dice solo parlando di monumenti.
Francese. Il primo popolo dell'Universo.
Genio. Inutile ammirarlo, è una nevrosi.
Gli eroi non hanno buon odore.
I coniugi debbono vivere insieme per punizione di aver commesso la stupidaggine di essersi sposati.
Il paesaggio è delizioso, vario pur nella sua monotonia, aereo, incantevole, di una bellezza che ammalia senza avvincere, che affascina senza sedurre e che, in una parola, dimostra di possedere più buon senso che grandezza e più intelligenza che poesia: è la Francia.
Il rimpianto è un riconoscimento di qualche cosa di buono che c'è nella vita.
Il vero problema dello scrivere non è tanto di sapere ciò che dobbiamo mettere nella pagina, ma ciò che da questa dobbiamo togliere.
Illusioni. Far mostra di averne molte. Lamentarsi di averle perdute.
Incidente. Sempre deplorevole o increscioso; come se si dovesse mai ritenere una sventura cosa divertente.
L'ascetismo non è una forma superiore di epicureismo, e il digiuno non è una sublime forma di ghiottoneria?
L'autore nella sua opera dovrebbe essere come Dio nell'universo, presente ovunque e visibile da nessuna parte.
L'idea di patria è quasi morta, grazie a Dio.
La donna è un prodotto dell'uomo. Dio ha creato la femmina, e l'uomo ha fatto la donna; essa è il risultato della civiltà, un'opera artificiosa.
La folla immancabilmente segue l'andazzo. Sono sempre i pochi che aprono la strada al progresso.
La forma è la carne del pensiero, come il pensiero è l'anima della vita.
La malinconia non è altro che un ricordo inconsapevole.
La poesia è una scienza esatta, come la geometria.
Laconismo. Lingua che non si parla più.
Le erezioni del pensiero sono come quelle del corpo: non seguono la nostra volontà!