105 frasi, citazioni, aforismi
Per vedere cosa c'è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.
Ogni nazionalista è capace della più atroce disonestà ma è anche in quanto consapevole di servire qualcosa di più grande di lui incrollabilmente certo di essere nel giusto.
Forse non c'è tanto bisogno e quindi desiderio di essere amati quanto di essere capiti.
Chiunque comprenda il ruolo centrale che la letteratura svolge nello sviluppo della storia umana, deve anche comprendere che la resistenza al totalitarismo, sia esso imposto dall'esterno o dall'interno, è questione di vita o di morte.
All'età di cinquant'anni ogni uomo ha la faccia che si merita.
Confessare non è tradire. Non importa quello che dici o non dici, ciò che conta sono i sentimenti. Se riuscissero a fare in modo che io non ti ami più... quello sarebbe tradire.
Ogni generazione pensa di essere più intelligente di quella che l'ha preceduta, e più saggia di quella che verrà dopo di lei.
Era il tabacco che rendeva ogni cosa sopportabile.[Parlando dei sacrifici materiali che era costretto a fare quando era senza un soldo a Parigi e a Londra].
Al Partito non interessa perpetuare il proprio sangue, ma se stesso. Non è importante chi detenga il potere, purché la struttura gerarchica resti immutata.
Al giorno d'oggi nessuno combatte veramente contro un altro. Oggi i gruppi dirigenti fanno innanzitutto guerra ai propri sottoposti, e il fine della guerra non è quello di conseguire o impedire conquiste territoriali, ma di mantenere intatta la struttura della società.
Cambiare opinione, o addirittura linea politica, è un segno di debolezza.
Finché non diverranno coscienti della loro forza, non si ribelleranno e, finché non si ribelleranno, non diverranno coscienti della loro forza.
I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.
I filosofi, gli scrittori, gli artisti, persino gli scienziati, non hanno solo bisogno di incoraggiamento e di un pubblico: hanno anche bisogno del costante stimolo degli altri.
Le aveva instillato una comprensione ben più profonda di quanto l'avesse avuta finora, del grande comandamento odierno, l'undicesimo comandamento che ha tolto di mezzo tutti gli altri: «Non perdere l'impiego».
Lo colpì il fatto che ciò che veramente caratterizzava la vita moderna non era tanto la sua crudeltà, né il generale senso d'insicurezza che si avvertiva, quanto quel vuoto, quell'apatia incolore.
Grattate il pacifista medio e troverete il nazionalista fanatico.
Il linguaggio politico è concepito in modo che le menzogne suonino sincere e l'omicidio rispettabile, e per dare una parvenza di solidità all'aria.
È il destino inevitabile del sentimentale. Tutte le sue opinioni mutano e si trasformano in quelle opposte al primo tocco della realtà.
La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire.