53 frasi, citazioni, aforismi
Il libero arbitrio resterebbe inefficace senza l'aiuto continuo della grazia di Dio.
Chi va contro natura facendo mostra di capacità fittizie e forzando le proprie reali inclinazioni riesce solo a raddoppiare il difetto.
Se metti su una bilancia da una parte i vantaggi e dall'altra gli svantaggi, ti accorgi che una pace iniqua è molto meglio di una guerra equa.
Ciò che l'occhio è per il corpo, la ragione lo è per l'anima.
Quando l'oro parla, l'eloquenza è senza forza.
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Ma che dolce delirio è il loro, allorché si fabbricano mondi senza fine, allorché misurano come con il pollice e con il filo, sole, luna, stelle, sfere.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Il miglior modo di onorare i santi è di imitarli.
Ci sono tante grammatiche quanti sono i grammatici, e anche di più.
Chi non risparmia le sue critiche a nessun genere di uomini, dimostra di non avercela con nessun uomo, ma di detestare tutti i vizi.
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Il tempo basta a tutto, se lo si gestisce con la parsimonia necessaria. Per noi è breve la giornata di cui perdiamo la maggior parte.
In gran parte i mariti sono come li fanno le mogli.
La guerra è bellissima per coloro che non l'hanno vissuta.
Affiancare all'uomo la donna, animale, sì, stolto e sciocco, ma deliziosamente spassoso, che nella convivenza addolcisce con un pizzico di follia la malinconica gravità del temperamento maschile.
Non si nasce uomo, lo si diventa.
Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile.
Nulla più della mendicità somiglia alla condizione di re.