27 frasi, citazioni, aforismi
La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla ed ogni mente percepisce una diversa bellezza.
La mente è una specie di teatro, dove le diverse percezioni fanno la loro apparizione, passano e ripassano, scivolano e si mescolano con un'infinita varietà di atteggiamenti e di situazioni.
I nostri occhi non possono girare nelle loro orbite senza variare le nostre percezioni.
Ogni superstizione è sempre odiosa e gravosa.
Tutto è ignoto: un enigma, un inesplicabile mistero. Dubbio, incertezza, sospensione di giudizio appaiono l'unico risultato della nostra più accurata indagine.
La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
La bellezza delle cose esiste nella mente che le contempla.
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
L'abitudine è la grande guida della vita umana.
Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.
Non c'è questione di qualche importanza, la cui soluzione non sia compresa nella scienza dell'uomo, e non c'è nessuna che possa venire risolta con certezza se prima non la padroneggiamo.
Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
La verità nasce dal disaccordo tra amici.
L'uomo davvero virtuoso compie il suo dovere senza sforzo.
L'ignoranza è la madre della devozione: è una massima proverbiale, che l'esperienza generale conferma. Ma cercate un popolo interamente privo di religione. Se lo troverete, siate certi che vi apparirà di poco superiore ai bruti.
L'avidità è il pungolo dell'operosità.
Tutti gli uomini generalmente tendono a concepire gli altri esseri come simili a loro stessi, ed a trasferire in ogni oggetto le qualità più familiari, più intimamente presenti alla loro coscienza.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento, né esiste forse un solo potere dell'anima che resti identico, senza alterazione, un momento.
Nato morto fu ignorato dalla stampa e non raggiunse nemmeno l'onore di suscitare il mormorio dei fanatici.