scrittore francese
Il coraggio incute rispetto anche ai nemici.
Ma il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare.
Dio ha voluto che lo sguardo dell'uomo fosse la sola cosa che non può nascondere.
Che cos'è, per lo più, l'amore? Il capriccio d'un giorno, un'allegra unione, mediante la quale due esseri s'ingannano reciprocamente e spesso in buona fede.
La vita è un rosario di miserie che il filosofo sgrana ridendo.
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.
L'odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.
Tutta l'umana saggezza si compendia in due parole: aspetta e spera.
L'orgoglio ha quasi sempre una compagna ancora peggiore: l'invidia.
Nulla riesce meglio del successo, che è la calamita morale che tutto tira a sé.
Chi legge la storia, se non gli storici quando correggono le loro bozze?
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
Fino al giorno in cui Dio si degnerà di svelare all'uomo l'avvenire, tutta la saggezza umana consisterà in queste due parole: attendere e sperare!
In questo momento sono troppo felice per essere allegro.
Più felice ancora dell'uomo più felice è colui che può rendere felici gli altri.
Ecco un grande imbecille al quale vien tolta la sua bella di sotto al naso, e si contenta di piangere e di lamentarsi come un ragazzo: nonostante abbia occhi fulminanti come gli spagnoli, i siciliani e i calabresi, i quali sanno vendicarsi così bene.
Mi sento incatenata, e nello stesso tempo mi sento così debole che queste catene mi sembrano un sostegno, e ho paura di spezzarle.
La donna è come una buona tazza di caffè: la prima volta che se ne prende non lascia dormire.
Quel fascino indefinito che in una donna è ciò che il profumo è per il fiore, ciò che il sapore è per il frutto: perché a un fiore non basta essere tale per essere bello, a un frutto per essere buono.
La felicità è come quei palazzi delle isole incantate alle cui porte stanno a difesa i draghi: bisogna combattere per conquistarli.