Il coraggio incute rispetto anche ai nemici.
La donna è come una buona tazza di caffè: la prima volta che se ne prende non lascia dormire.
Io non ho mai le idee così chiare come quando ho bevuto.
La vita è un rosario di miserie che il filosofo sgrana ridendo.
Che cosa è la morte per me? Un grado di più nella calma, e forse nel silenzio.
L'odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.
Ci sono delle persone che sono state considerate coraggiose perché avevano troppa paura per scappare.
Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia. L'audacia reca in sé genialità, magia e forza. Comincia ora.
È un porto la mente dove il coraggio s'affloscia di fronte al sogghigno.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
Il coraggio è una follia, ma una follia piena di grandezza.
E con questo sembrava intendere non soltanto che il coraggio più degno di fiducia e più utile è quello che sorge dalla giusta stima del pericolo da affrontare, ma anche che un uomo che non abbia nessuna paura è un compagno di gran lunga più pericoloso di un vigliacco.
Nella vita di un uomo prima o poi arriva un giorno in cui, per andare dove deve andare, se non ci sono porte né finestre, gli tocca sfondare la parete.
I vigliacchi muoiono molte volte innanzi di morire; mentre i coraggiosi provano il gusto della morte una volta sola.
Il coraggio percorre una distanza breve; dal cuore alla testa, ma quando se ne va non si può sapere dove si ferma; in un'emorragia, forse, o in una donna, ed è un guaio essere nella corrida quando se n'è andato, dovunque sia andato.
Sicuramente i più coraggiosi sono coloro che hanno la visione più chiara di ciò che li aspetta, così della gloria come del pericolo, e tuttavia l'affrontano.