42 frasi, citazioni, aforismi
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
Ogni dolore ha la propria sacralità.
La prigionia ha concentrato in un solo punto tutte le mie facoltà fluttuanti qua e là: si sono scontrate in uno spazio angusto; e voi sapete che dallo scontro delle nubi nasce l'elettricità, dall'elettricità il lampo, dal lampo la luce.
Entrando nel passato, dimentico il presente; avanzando libero e indipendente nella storia, non ricordo più che sono prigioniero.
In politica, mio caro, lo sapete quanto me, non ci sono uomini ma idee; non sentimenti ma interessi; in politica non si uccide un uomo: si elimina un ostacolo, ecco tutto.
I processi politici sono sempre vane formalità, perché le passioni che fanno accusare fanno anche condannare.
L'ordine è la chiave di tutti i problemi.
Faceva onore alla tavola come un uomo condannato da quattro o cinque mesi alla cucina italiana, cioè una delle peggiori cucine del mondo.
Io non ho mai le idee così chiare come quando ho bevuto.
Nascendo, l'uomo ha ricevuto dal suo stomaco l'ordine di mangiare tre volte al giorno, per recuperare le forze che gli tolgono il lavoro e più spesso ancora la pigrizia.
Perché piace una persona? Perché la si detesta? Io la detesto per antipatia. O per istinto, come sempre.
Era una di quelle rare, splendide giornate d'inverno nelle quali anche l'Inghilterra si ricorda che c'è un sole.
Solo un uomo che ha sentito la disperazione finale è capace di sentire la beatitudine finale.
Roma e Venezia si riuniranno all'Italia ma chissà se Napoli non sfuggirà all'Italia. Facile prender Napoli, difficile il conservarla.
Il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare.
L'immaginazione ha il volo dell'angelo e del lampo: varca i mari dove noi rischiammo di naufragare, le tenebre in cui si perdettero le nostre illusioni, i pregiudizi in cui fu sommersa la nostra felicità.
Gli uomini veramente generosi sono sempre pronti a diventare misericordiosi quando la disgrazia del loro nemico oltrepassa la loro collera.
Sì, sì, la terra, il cielo, gli astri, l'infinito! Ci si sente schiacciare. Ma c'è un infinito ancora più stupefacente: quello della stupidità umana.
Dio, nella sua previdenza, non ha dato la barba alle donne perché esse non sarebbero state capaci di tacere mentre venivano rasate.
Che cosa è la morte per me? Un grado di più nella calma, e forse nel silenzio.