436 frasi, citazioni, aforismi
Quella notte, a letto, mi chiedevo se mi sarei addormentato oppure esploso, invece mi arrivò un'idea. Se non si riesce a far funzionare la propria vita si può per lo meno andare via. Si può cambiare il modo di vivere, disfarsi della routine, vivere rischi veri. Era una questione di dignità.
Ho imparato che chi viaggia ha bisogno solo di ombra, muschio e un po' di luce che guidi i suoi passi.
Chissà che cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
Si esce dal labirinto allontanandosi dal suo centro, andando verso la periferia.
Passa così una giornata di viaggio, e non c'è bisogno d'altro per riempirla da cima a fondo: un fiume, dei cespugli, una bella testa infantile, delle tombe.
Obliato nel suo paese, sconosciuto altrove. Tale è il destino del viaggiatore.
Un viaggio è una nuova vita con una nascita, uno sviluppo e una morte, che ci è offerta all'interno dell'altra. Approfittiamone.
Quando viaggio sogno veramente molto. Forse questa è per me una delle ragioni principali per viaggiare. Ha qualcosa a che fare con strane stanze, rumori e odori inusuali, con le vibrazioni, col cibo, con le ansie legate al viaggio.
La presunzione di onniscienza sorta con internet ha generato l'errata e arrogante convinzione secondo cui lo sforzo fisico del viaggio è diventato superfluo.
Se ripenso alla mia vita, se penso a un premio, rivedo quel viaggio. Una felicità fatta di nulla, insperata e profonda. Era come se il cielo, quel cielo grigiastro e anonimo, ci stesse risarcendo!
A quanto pare il Sagittario è viaggiatore e lo Scorpione è molto bravo a letto. Io sono Sagittario ascendente Scorpione: viaggio solo per sesso.
Viaggiare in America è come affondare un coltello caldo in un pane di burro.
Anassimandro di Mileto, discepolo di Talete, per primo ardì disegnare su una carta la terra abitata: dopo di lui Ecateo di Mileto, viaggiatore instancabile, la perfezionò sì da farne un'opera mirabile.
I viaggiatori possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero.
Uno dei motivi più belli del viaggio è la condivisione.
Viaggiare non è altro che una seccatura: di problemi ce ne sono sempre più che a sufficienza dove sei.
Quando si sta bene nella propria pelle, viaggiare è solo stare altrove, non è più essere lontani.
Viaggiando si può realizzare che le differenze sono andate scomparendo: tutte le città tendono ad assomigliarsi l'una all'altra, i posti hanno mutato le loro forme e ordinamenti. Una polvere senza forma ha potuto invadere i continenti.
Se avessi avuto i mezzi per viaggiare sempre credo che non avrei scritto un rigo.
Non c'è ritorno, pensavo, questo viaggio manca di simmetria, è solo andata.