264 frasi, citazioni, aforismi
La miglior vendetta è un imponente successo.
Se i cristiani credessero effettivamente a Cristo farebbero il più delle volte il contrario di ciò che fanno e sarebbero l'opposto di quel che sono in quasi tutte le ore della vita cioè superbi, avidi, avari, vendicativi, violenti, carnali e bestiali.
Il carosello del tempo porta con sé le sue vendette.
La puntura di una zanzara prude meno quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.
La vendetta non è mai una strada dritta. È una foresta. E in una foresta è facile smarrirsi. Non sai dove sei, né da dove sei partito.
La vendetta è volgare come il rancore.
Io credo che faccia parte del sapere il volersi rendere manifesto e non contentarsi di un'esistenza nascosta. Il sapere muto mi pare pericoloso, perché, ammutolendo sempre più, finisce per diventare un sapere segreto che poi deve vendicarsi della propria segretezza.
L'odio è un tonico, fa vivere, ispira vendetta; invece la pietà uccide, indebolisce ancora di più la nostra debolezza.
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa... E avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Vivere bene è la miglior vendetta.
Volete essere felici per un istante? Vendicatevi!Volete essere felici per sempre? Perdonate!
La calunnia è la vendetta del vigliacco, mentre la sua difesa è la dissimulazione.
La vendetta più completa è non imitare l'aggressore.
La vendetta è una pigra forma di sofferenza.
La vendetta è nelle mani di Dio, non nelle mie!
L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto.
Sorgi, nera vendetta, dal tuo covo,e tu, amore, cedi la tua coronae il trono che avevi nel mio cuoreall'odio tiranno! Gonfiati, petto,pel carico di mille lingue di serpenti.
Ci sono quattro bisogni umani fondamentali, cibo, sonno, sesso e vendetta.
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.
La donna che si vede vinta sente un impulso d'odio contro il suo vincitore per quanto possa adorarlo.