La vendetta è una pigra forma di sofferenza.
Quando abbandoni il desiderio di controllare il tuo futuro, puoi essere più felice.
Ogni attore ha una cosa che lo fa andare avanti. Io ho la musica: ogni mattina dà il via alla mia giornata.
Chiunque perde una persona desidera vendetta su qualcuno. Su Dio, se non riesce a trovare nessun altro...
Il potere del lavoro e quello della creatività possono essere la tua salvezza.
La vendetta è un concetto particolarmente interessante, in particolare la questione se esista o meno al di fuori di un'idea astratta.
Il gesto - il gesto - non dev'essere una vendetta. Dev'essere una calma e stanca rinuncia, una chiusa di conti, un fatto privato e ritmico. L'ultima battuta.
Vivere bene è la miglior vendetta.
Col vendicarsi, un uomo è alla pari col suo nemico; ma col passarci sopra, egli è superiore.
È molto più facile perdonare un nemico dopo che ti sei vendicato di lui.
Spesso il perdono non è che una forma di vendetta.
Sapete cosa è successo, si sa, nel 1938: la Francia e l'Inghilterra vendettero la Cecoslovacchia a Hitler.
Ci si vendica di una viltà, commettendone un'altra.
Da qualche parte, in qualche modo, qualcuno pagherà!
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.