39 frasi, citazioni, aforismi
Non v'è società vivente fuor di quella che è animata dall'ineguaglianza e dall'ingiustizia.
Bisogna credere per forza che l'uomo abbia voluto vivere in società, dato che la società esiste; però, da quando esiste, l'uomo usa buona parte della sua energia e della sua astuzia per lottare contro di essa.
La società non deve esigere nulla da chi non si aspetta nulla dalla società.
Nella nostra società essere povera, brutta e per giunta intelligente condanna a percorsi cupi e disillusi a cui è meglio abituarsi quanto prima.
Quanto rapidamente in una società di citrulli si diventa citrulli.
L'uomo può essere stato fatto a immagine di Dio, ma la società umana è stata fatta a immagine del Suo opposto. E cerca sempre di ritornare.
Una società ideale è un dramma recitato esclusivamente nell'immaginazione.
Se la qualità della società si potesse sostituire con la quantità, metterebbe conto vivere nel gran mondo: purtroppo invece cento imbecilli messi in un mucchio non danno ancora un uomo intelligente.
Società. Espediente ingegnoso per ottenere profitti individuali senza responsabilità personali.
La nostra società assegna un valore supremo all'autocontrollo, al nascondere ciò che si sente. Si sbeffeggiano le culture primitive e si è orgogliosi della propria, che impone la soppressione di istinti e impulsi naturali.
La società non esiste: ci sono uomini e donne, e famiglie.
La società va trattata tenendo conto che è composta di persone sensibili alla corruzione, al disprezzo, all'adulazione. Usando queste tre leve non dovrebbe essere difficile dominarla.
La società è un manicomio e i suoi guardiani sono i funzionari e la polizia.
La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.
La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
I veri nemici della società non sono quelli che essa sfrutta o tiranneggia, ma quelli che umilia.
Che tortura, questa vita in società! Capita che uno sia così premuroso da offrirmi del fuoco e allora, per essere premuroso con lui, mi devo tirar fuori di tasca una sigaretta.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
Se non si concede all'individualità alcun gioco, la società non progredisce; se le si permette di rompere ogni freno, la società perisce.