Una società ideale è un dramma recitato esclusivamente nell'immaginazione.
La Bibbia è letteratura, non dogma.
La bellezza è una garanzia della possibile conformità fra l'anima e la natura, e quindi un motivo di fede nella supremazia del bene.
Demolire una cosa, specialmente se è arroccata in una posizione arrogante è un piacere profondo dell'anima.
L'amicizia è quasi sempre l'unione di una parte di una mente con una parte di un'altra: non si è amici che in alcune cose.
È un grande vantaggio per un sistema filosofico essere sostanzialmente vero.
La società non esiste: ci sono uomini e donne, e famiglie.
Quando la nostra società vuole catalogare i libri di una biblioteca, scoprire il sistema solare, o altre minuzie del genere, si serve dei suoi specialisti. Ma quando vuol fare qualcosa di veramente serio riunisce 12 uomini comuni. Se ben ricordo, il Fondatore del Cristianesimo fece lo stesso.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all'individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.
Si può dire che la maggior parte degli uomini diventano come la società desidera che essi siano per avere successo. La società fabbrica tipi umani così come fabbrica tipi di scarpe o di vestiti o di automobili: merci di cui esiste una domanda.
Nella nostra società essere povera, brutta e per giunta intelligente condanna a percorsi cupi e disillusi a cui è meglio abituarsi quanto prima.
La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
Non v'è società vivente fuor di quella che è animata dall'ineguaglianza e dall'ingiustizia.
La società non deve esigere nulla da chi non si aspetta nulla dalla società.
La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.