856 frasi, citazioni, aforismi
Non mi divertivo così tanto da quando Forza Italia ha presentato le liste.
Come ogni altra cosa in questi giorni di controversia, questa commissione, organizzata privatamente, si è trovata in una situazione controversa. Abbiamo deciso di non esprimere una richiesta di fondi sia all'Esecutivo che al Congresso. Era destinata ad essere una questione controversa.
I patrioti di Napoli erano grandi idealisti e cattivi politici. Tennero in piedi la loro barcollante repubblica tra illusioni smisurate e piccoli effetti, propositi arditi e mezzi deficienti: una vita che oscillò tra commedia e tragedia, finché quest'ultima, alla fine, prevalse.
L'essere oggetto di un processo politico è sempre ingiusto: la storia non si giudica nei tribunali, né i vincitori sono una credibile corte di giustizia.
Antipolitica è dire che è sempre colpa dei governi precedenti, delle torri gemelle, della crisi mondiale, dello tsunami, delle toghe rosse, dell'euro, della Merkel, di Adamo ed Eva.
Un cane riconosce sempre il suo padrone, l'uomo ha molti dubbi nel riconoscere il suo. A meno che non si stia parlando di Emilio Fede!
La pace, l'unione, l'eguaglianza sono nemiche delle sottigliezze politiche.
I processi politici sono sempre vane formalità, perché le passioni che fanno accusare fanno anche condannare.
Fatemi buona politica e io vi farò buona finanza.
Alla mia veneranda età accade di dover essere alle prese con i medici. Ma la malattia finisce per essere una cosa bellissima, quando aiuta ad allontanare la tentazione della politica.
Una setta o un partito è un elegante anonimato creato per risparmiare all'uomo la tremenda fatica di pensare.
È il Sistema che impedisce alle donne di entrare in parlamento. Si è avuta la dimostrazione che non è vero che le donne non sono votate, è che non le candidano.
Quando una cosa sfida la legge fisica, di solito c'è coinvolta la politica.
Antipolitica è travestire quattro banchieri da tecnici e nominarli ministri.
Gli italiani non sono culturalmente interessati alla politica, che è una cosa seria: meglio che parlino di sederi e di tette.
Cos'è stata la rottamazione? L'idea di riportare la politica in sintonia con il Paese. Di rimettere l'Italia dei Palazzi sui binari della quotidianità.
Separazione di linguaggi, di atteggiamenti, di sensibilità, di priorità, ma anche di stile di vita, di accesso a privilegi, di reddito, testimoniata da un'infinità d'indizi e registrata anche in un buon numero di sondaggi.
Le politiche sono molte, i princìpi sono pochi, le politiche cambiano, i princìpi mai.
Mi stupisco che un singolo pensiero che abbia aiutato lo spirito umano a progredire sia stato scritto e concepito in grandi stanze, eccetto, forse, nelle stanze di lettura del British Museum.
Era la potenza innovativa del Pd l'ostacolo più grande all'espansione dell'antipolitica.