Antipolitica è travestire quattro banchieri da tecnici e nominarli ministri.
Come lo spieghi ad un extracomunitario che per avere l'onore di votare per un pregiudicato deve essere incensurato?
Se in America il giornalismo è il cane da guardia del potere, in Italia è il cane da compagnia. O da riporto.
All'estero quando un politico è coinvolto in un reato, sparisce lui. In Italia sparisce il reato, il processo e a volte anche il magistrato.
Antipolitica è celebrare Falcone e Borsellino e poi trattare con la mafia o chiedere i voti alla mafia o stringere la mano ad Andreotti, a Cosentino, a Cuffaro, a Lombardo, a Dell'Utri.
Antipolitica è dire che è sempre colpa dei governi precedenti, delle torri gemelle, della crisi mondiale, dello tsunami, delle toghe rosse, dell'euro, della Merkel, di Adamo ed Eva.
Ormai la Sanità è troppo politicizzata: ci sono terapie di destra e terapie di sinistra; solo il vecchio clistere è sempre fermo al centro!
L'essenziale, in politica, è sapere aspettare: il più bravo a farlo vince la partita.
L'economia politica è il codice dell'usura.
Per essere grandi nella letteratura o per lo meno operarvi una rivoluzione sensibile bisogna, come nella politica, trovare un ambiente già predisposto e nascere al momento giusto.
Un programma politico non si inventa, si vive.
Ruba un chiodo, e sarai impiccato come malfattore; ruba un regno, e diventerai duca.
Fottere un repubblicano alle elezioni è il piacere più grande che un uomo possa concedersi senza togliersi i vestiti di dosso.
Parlare non costa nulla - eccetto quando lo fa il parlamento.
Ribelle: persona che proponeva una forma nuova di disordine politico, e che è fallita nel suo tentativo di imporlo.
Non sono un politico e non penso di entrare in politica. Ma potete voi escludere la possibilità di vestirvi domani da donna? Tutto è possibile!