80 frasi, citazioni, aforismi
La tecnica alleata alla mancanza di gusto è la più terribile nemica dell'arte.
Bisogna resistere alle mode, rispettare a ogni costo ciò che si crede valido per sé, e persino coltivare quello che ho sempre definito, come i dandy del XIX secolo, "il gusto aristocratico di non piacere".
Un giorno un padre invitò un fratello a dividere con sé il pane e il sale. Vedendo che questi mangiava distrattamente, gli fece osservare benevolmente:- Se mangi senza gusto, fratello, non farai anche senza gusto cose più importanti?
Ah, gelatine "Tuttigusti + 1"! Sono stato molto sfortunato da giovane: ne ho trovata una al gusto di vomito, e da allora per me hanno perso ogni attrattiva. Ma credo che andrò tranquillo con una caramella mou... Ahimè, cerume!
Nessun caffè può essere buono al palato se prima non manda una dolce offerta aromatica alle narici.
Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.
Il gusto non si potrebbe egli definire il risultato della dottrina delle proporzioni nella geometria dello spirito?
Le ragazze sono così strane che non si sa mai cosa vogliano dire. Dicono di no quando vogliono dire sì, e fanno uscire di senno un uomo solo per il gusto di farlo.
E' importante lavorare assaporando il gusto di ciò che fai. Il sacrificio passa inosservato se fai le cose con slancio ed entusiasmo.
Il buon gusto è meglio del cattivo gusto, ma il cattivo gusto è meglio di nessun gusto.
Il gusto è il genio del critico.
La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.
Il viver bene è un atto di intelligenza, col quale scegliamo le cose che hanno un gusto gradevole piuttosto che quelle che non l'hanno.
Gli animali si nutrono, l'uomo mangia, e solo l'uomo intelligente sa mangiare.
Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.
Detesto l'uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
Ognuno è libero di speculare a suo gusto sul significato filosofico del film, io ho tentato di rappresentare un'esperienza visiva, che aggiri la comprensione per penetrare con il suo contenuto emotivo direttamente nell'inconscio.
Il peggior nemico della creatività è il buon gusto.
Ma nel futuro trame di passato si uniscono a brandelli di presente, ti esalta l'acqua e al gusto del salato brucia la mente e ad ogni viaggio reinventarsi un mito a ogni incontro ridisegnare il mondo e perdersi nel gusto del proibito sempre più in fondo.
Non stipulo accordi per i soldi. Ne ho già abbastanza, molti di più di quanto possano servirmi. Lo faccio solo per il gusto di farlo.