La tecnica alleata alla mancanza di gusto è la più terribile nemica dell'arte.
Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, bensì perché espongono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.
Chiunque cerchi di guidare gli altri, deve essere in grado di rinunciare a molte cose.
L'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
Solo a Roma ci si può preparare a comprendere Roma.
Parigi sarà la mia scuola, Roma la mia università. Giacché essa è una vera Universitas e quando la si è veduta, si è veduto tutto. Perciò non ho fretta d'entrarvi.
Il mondo non è come casa vostra, che potete arredare come una caverna, come un palazzo barocco o come una navicella spaziale. Il mondo è di tutti e se volete arredarlo con la vostra arte, dovete creare qualcosa che possa essere accessibile al più alto numero di persone possibile.
Saper accordare cose di cattivo gusto, ecco il colmo dell'eleganza.
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Il gusto può cambiare, ma l'inclinazione mai.
I nostri sentimenti per le persone influenzano le nostre papille gustative?
Il peggior nemico della creatività è il buon gusto.
Non c'è nulla di più terribile dell'immaginazione senza gusto.
Il buon gusto è meglio del cattivo gusto, ma il cattivo gusto è meglio di nessun gusto.
L'arte esiste solo come esercizio di gusto e di libertà individuale.
Bertolucci, mi ha insegnato a leggere i libri giusti e il sapore di quello che è il gusto letterario.