425 frasi, citazioni, aforismi
Non ci sono donne frigide. Ci sono soltanto delle cattive lingue.
Molto sovente le belle donne non hanno un'intelligenza proporzionale alla loro bellezza.
Ci sono certe cose che l'occhio femminile vede sempre più acutamente di cento occhi maschili.
Odio le donne perché sanno sempre dove sono le cose.
Essere bella è abbastanza. Se una donna sa far bene questo, chi le domanderà di più?
Quando una donna è assalita non può perdere tempo a riflettere su violenza o non-violenza. Il suo compito primario è l'autodifesa. È libera di impiegare qualsiasi metodo o mezzo che le venga in mente pur di difendere il proprio onore. Dio le ha dato unghie e denti.
Dominare o essere dominati, non c'è, per l'animo femminile, altra alternativa.
La volubilità delle donne che amo è uguagliata solo dall'infernale costanza delle donne che amano me.
Suppongo che la donna sarà l'ultima cosa civilizzata dall'uomo.
Ciò che una donna pensa delle altre donne è la prova della sua natura.
Le donne non hanno quel senso delle difficoltà che hanno gli uomini. Le difficoltà delle donne sono fisiche e reali: quelle degli uomini sono intellettuali e formali. "È impossibile" dicono sempre. Le donne non dicono mai così. Prima agiscono e dopo vedono se la cosa è o no possibile.
Una donna che preferisce essere più bella che intelligente va perdonata e consolata.
Naturalmente ogni donna sa che l'uomo che ama è un "bruto", ma sfortunatamente questo è uno dei motivi per cui lei lo ama.
Donna: la gruccia su cui lo spiritoso appende le sue battute, il predicatore il suo vangelo, il cinico il suo malumore e il peccatore le sue giustificazioni.
Il mondo gira sull'ombelico della donna. Dio, se c'è, è sicuramente una donna.
Una donna sapiente è due volte sciocca.
Questo è naturale istinto nelle donne, sprezzar chi le ama, e amar chi le odia.
Le donne sono belle da respirare.
Una donna non ha neppure bisogno di essere della mia opinione, figuriamoci poi della propria.
Non ci sono donne incomprese. Esse sono semplicemente la conseguenza di una confusione di termini in cui incorse un femminista, in quanto esse appunto non vogliono essere comprese, ma afferrate. È dunque vero, allora, che ci sono donne incomprese.