389 frasi, citazioni, aforismi
La debolezza è doppiamente debole quando è novizia.
Cuor debole mai vinse bella donna.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Il male conferma la nostra superiorità o conforta la nostra debolezza.
Un sovraccarico dell'attenzione indebolisce il controllo mentale.
I vizi di molta gente rimangono nascosti perché sono deboli; quando avranno forze sufficienti, la loro audacia sarà pari a quella dei vizi che la prosperità ha reso già manifesti.
La trascendenza non si manifesta quando superiamo il livello umano ma precisamente laddove riconosciamo questo livello umano, quando riconosciamo la nostra debolezza.
Almeno all'inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c'era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.
La capacità e la costanza sono le armi della debolezza.
Non puoi scappare da una debolezza. Devi sconfiggerla, altrimenti soccomberai. E se così deve essere, perché non adesso? E proprio dove ti trovi?
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Per debolezza si odia un nemico e si pensa a trarne vendetta; per pigrizia ci si calma e non ci si vendica affatto.
Tre fallimenti denotano una forza insolita. Un debole non ha abbastanza fegato da fallire tre volte.
Ogni uomo paga la sua grandezza con molte piccolezze, la sua vittoria con molte sconfitte, la sua ricchezza con molti fallimenti.
Sono i deboli e i confusi che venerano le finte semplicità della franchezza brutale.
La rozzezza è l'imitazione della forza da parte dell'uomo debole.
Il mondo aborre la vicinanza, e tutti ammirano la stravaganza; tuttavia una mano sprecona mostra debolezza e una mano tirata mostra forza.
I forti si salvavano a spese dei deboli, e soccombeva chi non era furbo a sufficienza per sopravvivere.
Debolezza. È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.