Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
I cattivi hanno sicuramente capito qualcosa che i buoni ignorano.
Io ho un pessimo ricordo dell'università. Successe che fui sbattuto fuori il primo anno perché copiavo agli scritti di metafisica: sapete, stavo sbirciando nell'anima del compagno accanto a me.
Se viene fuori che c'è un dio, io non credo che sia cattivo, credo che il peggio che si possa dire di lui è che fondamentalmente è un disadattato.
Sono sempre ossessionato dal pensiero della morte: v'è una vita nell'aldilà? E se c'è, mi potranno cambiare un biglietto da cinquanta?
Per me la natura è, non lo so, i ragni, le cimici, e... il pesce grosso che mangia il piccolo, e le piante che mangiano altre piante... animali che man... è un enorme ristorante, così la vedo.
Solo sedendo e riposando l'anima diventa saggia.
Lo sciocco crede d'esser saggio, ma il saggio sa anche troppo bene d'essere uno sciocco.
La saggezza dei savi e l'esperienza dei tempi, possono essere conservati dalle citazioni.
L'uomo saggio non è un utensile destinato a un solo uso.
Chi ha la facoltà di rifiutare un suggerimento può anche essere considerato saggio.
La saggezza non arriva necessariamente con l'età. A volte l'età rivela semplicemente tutto da se stessa.
L'animo del saggio è come il mondo sulla luna: là c'è sempre il sereno.
Un uomo che non possiede che massime è come un ciclope il cui unico occhio è posto dietro al capo.
I buoni e i saggi conducono vite tranquille.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.