L'uomo comune ragiona. Il saggio tace. Il fesso discute.
L'amore? Un bacio, due baci, tre baci, quattro baci, tre baci, due baci, un bacio, zero baci.
Rispetto delle idee: il rendersi complici delle ipocrisie altrui.
Arrivista è uno al quale non perdoniamo di essere arrivato dove non siamo arrivati noi.
Modestia: Falsa modestia? Ma la modestia è sempre falsa.
La medicina è l'arte di accompagnare con parole greche all'estrema dimora.
Il porsi costantemente dei problemi sta alla base della saggezza. Poiché attraverso il dubbio siamo portati all'indagine, e attraverso l'indagine arriviamo alla verità.
La saggezza nelle faccende della vita non consiste, mi sembra, nel sapere che cosa bisogna fare, ma piuttosto nel sapere che cosa bisogna fare prima e che cosa dopo.
È sconveniente che i giovani pronuncino delle massime.
Coraggiosi, noncuranti, beffardi, violenti così ci vuole la saggezza: che è femmina e sa amare solo il guerriero.
Uno dei mali della nostra epoca consiste nel fatto che l'evoluzione del pensiero non riesce a stare al passo con la tecnica, con la conseguenza che le capacità aumentano, ma la saggezza svanisce.
Il saggio appartiene allo stesso repertorio obsoleto come la casalinga virtuosa e il monarca illuminato.
La vera saggezza è nel pensare da pessimista, poiché la natura delle cose è ingiusta e crudele e la illusione è debolezza; ma, nella vita pratica e nella misura del possibile, agire da ottimista poiché nessuna energia, nessuno sforzo di bontà e di amore vanno mai interamente perduti.
I proverbi si contraddicono l'un l'altro. Questa è la saggezza delle persone.
Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili.
Forse il mondo non è particolarmente saggio, ma non conosciamo niente di più saggio.