Preferisco il ridicolo di scrivere poesie al ridicolo di non scriverne.
Dopo ogni guerra c'è chi deve ripulire. In fondo un po' d'ordine da solo non si fa.
Hanno scoperto una nuova stella, ma non vuol dire che vi sia più luce e qualcosa che prima mancava.
Ascolta come mi batte forte il tuo cuore.
Non ce l'ho con la primavera perché è tornata. Non la incolpo perché adempie come ogni anno ai suoi doveri.
Devo molto a quelli che non amo. Il sollievo con cui accetto che siano più vicini a un altro. La gioia di non essere io il lupo dei loro agnelli. Mi sento in pace con loro e in libertà con loro, e questo l'amore non può darlo, né riesce a toglierlo.
Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
È ridicolo come ti sei bardato per questo mondo.
Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
Un uomo che si rende ridicolo quando è ubriaco non possiede l'arte dell'ubriacarsi.
Tutte le passioni ci fanno commettere errori, ma l'amore ci induce a fare i più ridicoli.
Le speranze sono come gli ornamenti per capelli. Le ragazze vogliono mettersene troppi, ma, quando diventano vecchie, anche uno solo le fa diventare ridicole.
Niente ci rende più ridicoli degli sforzi che facciamo per non sembrarlo.
Datemi, o Signore, il senso del ridicolo. Concedetemi la grazia di comprendere uno scherzo, affinché conosca nella vita un po' di gioia e possa farne parte anche ad altri.
Ancora più divertente dell'uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.
Le masse pensano che l'ubriachezza, la stupidità e l'immoralità debbano essere loro proprietà privata, e che se uno di noi si rende ridicolo è come se andasse a caccia di frodo nelle loro riserve.