Una donna è un piatto per gli dei, se a condirla non è il diavolo.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
Quanto è più crudele del morso di un serpente l'ingratitudine di un figlio.
Inezie più lievi dell'aria sono per un uomo geloso prove più certe delle sacre scritture.
Non si vedono comete quando muoiono poveri mendichi; i cieli stessi annunciano col fuoco la morte dei potenti.
Chi muore paga tutti i debiti.
Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.
Le donne oneste scelgono il marito con il cuore non con gli occhi.
Da un capo all'altro della terra le donne vivono in un modo sbagliato: o segregate come bestie in uno zoo, guardando il cielo e la gente da un lenzuolo che le avvolge come il sudario avvolge il cadavere, o scatenate come guerrieri ambiziosi, guadagnando medaglie nelle gare di tiro coi maschi.
Nella donna, come nel romanzo, il non detto è più importante del detto. Lei è insondabile, sfuggente, imprevedibile. È l'eterno femminino. L'ambiguità costituisce la fonte inesauribile del suo fascino ma anche il principale motivo della perenne e irrimediabile incomprensione fra i sessi.
Donna vestita: obbligo di vedere, divieto di toccare. Donna svestita: obbligo di toccare, divieto di guardare.
Vi sono brave donne a questo mondo. Io ne ho conosciute perfino due o tre.
Sono un popolo nemico, le donne, come il popolo tedesco.
Non c'è donna ideale, che abbia un cuore puro, che un uomo non sia sicuro di conquistare a forza di renderla riconoscente.
Una donna innamorata è sempre stupida.
Certe donne sono come i maestri di scherma: si fanno toccare per incoraggiare i principianti.