Tutto ciò che vive deve morire, passando dalla natura all'eternità.
La dolce misericordia è la vera insegna della nobiltà.
Maestro, vorrei sapere come vivono i pesci nel mare. "Come gli uomini sulla terra: i grandi si mangiano quelli piccoli".
Si, tutte le nostre gioie sono vane, ma ancor più vane sono quelle che, comprate col dolore, ereditano il dolore.
Se non ricordi che l'amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
I clamori avvelenati di una donna gelosa sono più micidiali dei denti di un cane idrofobo.
Bisogna salvarsi per poter morire, perché la morte non sopraggiunga senza coscienza, ma chiara, precisa, limpida.
La morte è ciò che la vita ha sinora inventato di più solido e sicuro.
Morire è una delle poche cose che si possono fare facilmente stando sdraiati.
La morte è il riconoscimento della fraternità, della comune natura filiale. Forse è la strada per accogliere l'idea di creazione divina che mi riesce tanto difficile.
La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.
La morte viene silenziosa come un alce, dai vivi ci separa con il taglio di una falce.
Il santo: un uomo che ha fatto carriera dopo la morte.
Come il sole la nebbia, così il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn'invidia, ogni odio.
La morte, raggiungila con tutti i tuoi appetiti, e il tuo egoismo e tutti i peccati capitali.
Il privilegio dei morti: non moriranno più.