L'oro, seduttore di santi.
La vita è un'ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente.
Morire per dormire. Nient'altro. E con quel sonno poter calmare i dolorosi battiti del cuore, e le mille offese naturali di cui è erede la carne! Quest'è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire per dormire. Dormire, forse sognare.
Tu sei sposato alla calamità.
L'ambizione, la virtù del soldato.
Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere.
Quando l'oro parla, l'eloquenza è senza forza.
L'oro, metallo nobile, diventa il vile metallo solo quando sia passato per le mani degli uomini.
Dicesi età dell'oro quella in cui oro non c'era.
L'oro apre tutto, anche le porte di bronzo.
Qual è, fra tutte le case, la più povera? Quella dove sia molto oro, e non altro che molto oro.
Un tetto di foglie copre bene quanto uno d'oro.
L'oro ed una buona testa si distinguono al confronto.
Oro. Metallo giallo molto apprezzato per la sua utilità nei vari tipi di rapina che passano sotto il nome di commercio.
A una pioggia d'oro molte cose sono penetrabili.