Un tetto di foglie copre bene quanto uno d'oro.
L'uomo saggio è anche moderato; l'uomo moderato è anche tenace; l'uomo tenace è imperturbabile, l'uomo imperturbabile non è mai triste; chi non è mai triste è felice; quindi, il saggio è felice e la saggezza è sufficiente per avere una vita felice.
Innanzi tutto è più facile respingere il male che governarlo, non accoglierlo che moderarlo, una volta accolto, perché, quando si è insediato da padrone in un animo, diventa più forte di chi dovrebbe governarlo e non si lascia troncare ne rimpicciolire.
Capita che un agire ponderato conti più di un pensare assennato.
L'esistenza sia una giusta combinazione tra moralità e morale predominante.
Non credere che si possa diventare felici procurando l'infelicità altrui.
Come è giunto l'oro ad avere il massimo valore? Perché non È volgare, non è utile e luccica di mite splendore; sempre esso dona se stesso. Solo come riflesso della virtù più nobile, l'oro giunse al più nobile valore.
L'oro è un metallo prezioso, in quanto fa sorridere di felicità.
L'oro apre tutto, anche le porte di bronzo.
Quando l'oro parla, l'eloquenza è senza forza.
L'oro, seduttore di santi.
Dicesi età dell'oro quella in cui oro non c'era.
Oro. Metallo giallo molto apprezzato per la sua utilità nei vari tipi di rapina che passano sotto il nome di commercio.
L'oro, metallo nobile, diventa il vile metallo solo quando sia passato per le mani degli uomini.
L'oro ed una buona testa si distinguono al confronto.