Non basta trarre in salvo i deboli, ma dopo bisogna anche sorreggerli.
L'amante, il pazzo ed il poeta hanno la stessa fantasia.
Prendi l'aspetto del fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
La gloria è simile a un cerchio d'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che si disperde in un nulla.
Quando arrivano i dispiaceri, non arrivano come singole spie, ma in battaglioni.
Nulla è bene o male, se non si pensa di fare bene o male.
Le cose più belle sono quelle che il mondo può rompere più facilmente.
Come riconosciamo le persone stanche? Sono quelle che fanno le cose senza fermarsi.
Nulla è più pericoloso per l'anima che occuparsi continuamente della propria insoddisfazione e debolezza.
Non bisogna mai fare società con i più forti e i più furbi perché il debole o l'ingenuo ne uscirà sempre con le ossa rotte.
Le anime degli uomini indecisi e con obiettivi flebili sono i cimiteri delle buone intenzioni.
Ma è una regola invariabile che, più una persona è forte, più forti sono le sue debolezze. È un principio di compensazione che agisce universalmente.
La più grande debolezza è il sacro terrore di sembrare deboli.
Il mondo è come un contadino ubriaco; non si fa in tempo ad aiutarlo a montare in sella da una parte che subito cade dall'altra.
Conoscere i libri è una forza, conoscerli più della vita una debolezza.
Ogni relazione alimenta una forza o una debolezza dentro di voi.