Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla!
Il voler trattare le quistioni naturali senza geometria è un tentar di fare quello che è impossibile ad esser fatto.
La differenza che è tra gli uomini e gli altri animali, per grandissima che ella sia, chi dicesse poter darsi poco dissimile tra gli stessi uomini, forse non parlerebbe fuor di ragione.
Non ho mai incontrato un uomo così ignorante dal quale non abbia potuto imparare qualcosa.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute.
La filosofia è come la religione: conforta sempre anche quando è disperata, perché nasce dal bisogno di superare un tormento, e anche quando non lo superi, il porselo davanti, questo tormento, è già un sollievo per il fatto che, almeno per un poco, non ce lo sentiamo più dentro.
Il numero esiguo di pensieri fondamentali fa il filosofo, e l'ostinazione e la molestia con cui egli li ripete.
Le folle consentono ad ascoltare il filosofo per divertirsi, nello stesso modo che ascolterebbero un suonatore di cornamusa o un ciarlatano.
Non esiste eresia o filosofia così aborrita dalla chiesa come un essere umano.
Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c'è, un teologo è l'uomo che riesce a trovare quel gatto.
I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo.
È proprio del filosofo questo che tu provi, di esser pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo.
Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli. E questo significa non crearne di nuovi.
La verità di una filosofia va commisurata alla verità dell'uomo, e questa è verità di un esperienza.