La storia è un bagno di sangue.
La libertà è soltanto necessità compresa, e la sottomissione a questa dimensione più alta è identica alla vera libertà.
Non c'è nulla di così faticoso come sostenere l'eterno peso di un compito non concluso.
La religione, qualunque essa sia, è la reazione totale di un uomo alla vita, quindi perché non dire che qualsiasi reazione totale alla vita è una religione?
Mentre una parte di ciò che noi percepiamo viene dagli oggetti che ci stanno dinanzi, attraverso i nostri organi di senso, un'altra parte (ed è possibile sia la parte maggiore) proviene sempre dal nostro cervello.
Noi consideriamo il mondo i cui oggetti non sono interessanti né importanti, e li stigmatizziamo come irreali.
La storia è una guida alla ricerca dell'uomo.
I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
La storia come banco da mattatoio.
La storia ci ha insegnato che spesso la menzogna la serve meglio della verità...
La storia è nostra e la fanno i popoli.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità.
Buon storico è chi conserva il senso della specificità di ogni età, della successione delle epoche e, infine, delle costanti che, sole, ci permettono di parlare di un'unica e medesima storia.
La storia insegna che la storia non insegna nulla.
Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.