Siamo felici perché sorridiamo e non viceversa.
Tutta la mia educazione tende a persuadermi che il mondo della nostra presente coscienza è solo uno fra i tanti mondi di coscienza esistenti.
Non c'è nulla di così faticoso come sostenere l'eterno peso di un compito non concluso.
Com'è piacevole il giorno in cui smettiamo di lottare per essere giovani, o magri.
La flaccidità morale nata dal malvagio dio successo. Che - con lo squallido significato di denaro messo nella parola successo - è il nostro male nazionale.
É prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni.
Rimanendo equanime nella felicità e nel dolore, nel guadagno e nella perdita, nella vittoria e nella sconfitta, affronta la battaglia della vita. Così non commetterai peccato.
La felicità non è cosa facile: è molto difficile trovarla in noi stessi e impossibile trovarla altrove.
Non abbiamo il tempo di essere noi stessi. Abbiamo solo il tempo di essere felici.
La felicità più che altro è un desiderio, è un'utopia.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.
Non si pensa di morire quando si è felici.
La felicità è amore, nient'altro. Felice è chi sa amare.
La felicità, l'infelicità sono idee soggettive, ma la fortuna di conoscere persone fuori del comune, che vi segnano al punto che la vostra vita, i vostri sogni, le vostre ambizioni, cambiano profondamente, è un grande privilegio.
La felicità è sempre dietro l'angolo: la felicità arriva all'improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata.