Non vivrò in eterno e più me ne rendo conto, più rimango stupito.— William Hurt
Non vivrò in eterno e più me ne rendo conto, più rimango stupito.
La gente considera come cause del mio successo gli stessi motivi per cui io credo di aver fallito.
Il successo? Essere un padre ed un amico.
Non puoi controllare quello che succede intorno a te, ma sei sempre in controllo di ciò che succede dentro di te.
La mente è sempre presente, solo che non la vedi.
La ricchezza è la consapevolezza dell'abbondanza.
Noi sentiamo e sappiamo di essere eterni.
Sii ciò che sei. Questo è il primo passo per diventare migliore di ciò che sei.
La religione è la coscienza di sé e la consapevolezza del proprio valore dell'uomo, il quale o non ha ancora acquistato la propria autonomia o l'ha già perduta.
Noi non sentiamo la nostra dipendenza, ma, ammettendo la nostra libertà, arriviamo a un assurdo; ammettendo invece la nostra dipendenza dal mondo esterno, dal tempo e dalle cause giungiamo a formulare delle leggi.
Sapeva che quella era la sua maledizione e la sua condanna, ma proprio per questo, forse, non trovava la forza di staccarsene. E nessuno a bordo scorgeva il mostro, tranne lui.
Per essere sereni, bisogna conoscere i confini delle nostre possibilità, e amarci come siamo.
La mia aggressività è un'aberrazione, un difetto di cui non vado particolarmente fiero.