Tutti siamo ignoranti, solo su argomenti diversi.
Ci sono tre tipi di impostori: i bugiardi, i bugiardi sfacciati e i politici.
Ci sono due modi per discutere con una donna. Nessuno dei due funziona.
Non racconto barzellette, semplicemente osservo il Governo e poi riporto i fatti.
I numeri non significano niente, sono le persone che contano.
Il comunismo è come il proibizionismo: l'idea era buona, ma non ha funzionato.
Per combattere l'ignoranza si può cominciare dove si vuole. Il mio insegnamento è "impara ogni giorno almeno una cosa nuova, se lo fai cambi la vita (in meglio)".
Mio padre, ch'era un brav'uomo, mi diceva: "Non perdere la tua ignoranza, non potrai mai sostituirla".
Da quando l'ignoranza è diventata un punto di vista?
È impossibile aver la meglio su un uomo ignorante in una discussione.
Se l'ignoranza e la passione sono i nemici della moralità nel popolo, bisogna anche confessare che l'indifferenza morale è la malattia delle classi colte.
La nostra ingnoranza e' Dio, quello che conosciamo e' scienza.
La pubblica opinione è un tentativo di organizzare l'ignoranza della gente, e di elevarla a dignità con la forza fisica.
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti...
È di un'ignoranza enciclopedica.
L'ignoranza è un vizio.