Nulla dura quanto le qualità personali.
Amo i dottori e odio le medicine.
Tutta la bellezza deriva da un bel sangue e da un bel cervello.
Meglio perverso, che virtuoso per paura o per conformismo.
Lascia che l'anima rimanga fiera e composta di fronte ad un milione di universi.
Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l'ho scordato.
Sono solo le qualità superficiali a durare nel tempo. La natura più profonda di un uomo è presto scoperta.
Imitare le qualità e le caratteristiche altrui è molto più vergognoso del portare abiti altrui: perché è il giudizio della propria nullità espresso da se stessi.
Noi non amiamo le qualità, ma le persone, talvolta a causa dei lori difetti come delle loro qualità.
La vista di qualità preminenti di solito provoca la rabbia di chi non vale niente.
Poiché possedere delle qualità presuppone una certa soddisfazione di constatarle reali, è lecito prevedere come a uno cui manchi il senso della realtà anche nei confronti di se stesso, possa un bel giorno capitare di scoprire in sé l'uomo senza qualità.
Le qualità spesso non sono che il rovescio dei difetti.
In quanto esseri umani abbiamo buone qualità, ma anche cattive. Ora, la rabbia, l'attaccamento, la gelosia, l'odio, sono il lato oscuro; è questo il vero nemico. Il vero guastafeste sta dentro.
Nelle persone ogni qualità ha il contrappeso di qualche difetto.
Le qualità migliori della natura umana, come i fiori in boccio, si possono conservare solo avendone la massima cura. Eppure noi non trattiamo né noi stessi né gli altri con tanta tenerezza.
Non basta avere grandi qualità: bisogna saperle amministrare.