Ogni setta, di qualunque genere sia, e' uno schieramento del dubbio e dell'errore.
Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.
Colui che sostiene la sua follia con il martirio è un fanatico.
È pericoloso avere ragione in questioni su cui le autorità costituite hanno torto.
Amici miei, o gli astri sono grandi geometri, o sono stati disposti da un eterno geometra.
Di solito sono le canaglie a guidare i fanatici e a mettere loro in mano il pugnale.
Domanda: qual è il contrario della fede? Non l'incredulità. Troppo definitiva, certa, chiusa. Anch'essa una sorta di fede. Il dubbio.
La vita è dubbio e la fede senza dubbio non è altro che morte.
Un'ombra di dubbio già rende la fede un assurdo, anzi in qualche modo la annulla, mentre occasionali accessi di fede non recano alcun danno sostanziale al dubbio, al contrario sembrano appunto legittimarlo.
Tieniti al lato più luminoso del dubbio.
Una mente turbata dal dubbio non può focalizzarsi sulla via che porta alla vittoria. Due uomini sono pari, veramente pari, solo quando entrambi hanno un'eguale fiducia in se stessi.
È nel momento in cui dubiti di volare che perdi per sempre la facoltà di farlo.
Quando a una donna viene il dubbio se accettare o meno un uomo, allora tanto vale che lo rifiuti. Se prova esitazione nel dirgli di sì, allora è meglio che gli dica direttamente di no.
Ci sono dubbi che vanno risolti, altri che non possono essere risolti, altri ancora che è meglio non risolvere.
Coloro che vivono di certezze e non hanno mai dubbi, non vivono, esistono.