Il bar non porta i ricordi ma i ricordi portano inevitabilmente al bar.
Solo chi cade offre la vista edificante di rialzare il capo dal fondale sottostante.
Tutte quelle romanticherie, i tramonti, il mare, sono sempre lì, sono io che spesso manco.
Che bene è ricordare, ma a perdercisi dentro si impedisce al tempo di adesso di venire.
Le persone che hai amato inizieranno a essere un'eco nella cornetta del telefono portatile.
Persa nel cielo lungo la notte del mio cammino, sono due luci che mi accompagnano dovunque sto, una nel sole, per quando il sole mi copre d'oro, una nel nero, per quando il gelo mi vuole a sé.
Che cosa sono i ricordi? Troppe volte la tisi dell'anima.
Il ricordo della felicità non è più felicità; il ricordo del dolore è ancora dolore.
Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.
Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
Vile, veramente vile è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
E mi chiesi se un ricordo sia qualcosa che hai o qualcosa che hai perduto.
I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.