Vile, veramente vile è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
Tutto ciò che viene mangiato è oggetto di potere.
Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.
La prima e più saliente contrapposizione è tra uomini e donne; la seconda, fra i vivi e i morti; la terza, fra amici e nemici.
Che Dio sia morto o no, è impossibile tacerne: c'è stato per tanto tempo.
Andare a caccia di ricordi non è mai un bell'affare,quelli belli non li puoi più catturare e quelli brutti non li puoi uccidere.
Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
E mi chiesi se un ricordo sia qualcosa che hai o qualcosa che hai perduto.
È nel ricordo che le cose prendono il loro vero posto.
Accumulare bei ricordi, non è forse la sola cosa che possiamo fare nella vita?
Il ricordo è un poco di eternità.
I ricordi sono come i sogni: si interpretano.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
I ricordi vanno messi sotto teca, appesi a una parete e guardati. Senza tentare di rinnovarli. Mai.
Non esiste una gomma per cancellare i ricordi. Però esiste qualcosa che può ripulirli da tutto il dolore che contengono. Il sapone del perdono.