La popolarità? Spiccioli della gloria.
Il destino, quando apre una porta, ne chiude un'altra. Dati certi passi avanti, non è possibile tornare indietro.
Regola: Non estirpate i vizi, se volete avere delle belle dame. Altrimenti somiglierete a quegli imbecilli che distruggono i bruchi pur andando pazzi per le farfalle.
Ah! Non insultate mai la donna che cade! Chissà sotto quale fardello quella povera anima soccombe!
Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio.
Questo suicidio spaventoso, il celibato.
Sono già così popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
Ogni effetto bello che produciamo ci crea un nemico, per essere popolare occorre essere una mediocrità.
Popolarità. La capacità di ascoltare con partecipazione quando gli uomini si vantano delle mogli e le donne si lamentano dei mariti.
Io voglio essere capito da chi capisce. Una popolarità a livello di massa non mi interessa neanche. Preferisco un valore reale che un valore alla portata di tutti ma che non significa niente.
Sono già talmente popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
Siamo più popolari di Gesù Cristo adesso. Non so chi morirà per primo. Il Rock and Roll o il Cristianesimo.
La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
La popolarità è la gloria in moneta.