Non v'è un posto definito dove appoggiare lo spirito.
Il cane è la virtù che non potendo farsi uomo si è fatta bestia.
Il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini.
Il coraggio non teme il delitto.
Il futuro non è di nessuno, è di Dio... Tutto comincia in questo mondo e tutto finisce altrove.
I mediocri si lasciano sconsigliare dall'ostacolo specioso; i forti no.
Difficilmente troverete uno spirito profondo nell'indagine scientifica senza una sua caratteristica religiosità.
Troverete la pace dello spirito quando prenderete le vostre decisioni e agirete secondo i dettami della vostra natura e dei vostri obiettivi.
La povertà di beni può essere curata facilmente; quella di spirito, è incurabile.
Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità.
Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.
Lo spirito ama ciò che è saldo, formato, vuole poter essere sicuro dei suoi segni, ama ciò che è, non ciò che diviene, il reale e non il possibile. Lo spirito non può vivere nella natura, ma solo di fronte ad essa, come suo contrapposto.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito, la verità è il luogo comune dei mediocri.
Bisogna cercare un bene che non si guasti giorno per giorno, che non conosca ostacoli. Qual è? Lo spirito, ma deve essere retto, onesto, grande.
Il sentimentalismo è un atteggiamento borghese indegno dello spirito proletario.
Lo spirito è, nel mondo moderno, disceso di quota, sulla scala dei valori intellettuali. O s'è inaridito o s'è involgarito. Ora rasenta la pornografia, ora si contenta di frasi fatte, di vecchi giochetti verbali, di idiozie.