La felicità è un modo di vedere.
Niente assomiglia tanto a una donna onesta quanto una donna disonesta della quale tu ignori le colpe.
Sì, la coscienza è uno specchio. Almeno stesse fermo. Più la fissi, invece, e più trema.
È facile conquistarsi un poco di potere. Difficile è farselo perdonare.
Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.
Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni.
Tanto vale l'uomo quanto vale il concetto che egli si forma della felicità.
Il segreto della felicità è questo: fate in modo che i vostri interessi siano il più possibile numerosi e che le vostre reazioni alle cose e alle persone che vi interessano siano il più possibile cordiali anziché ostili.
Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa.
É prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni.
È felice chi giudica rettamente. È felice chi è contento della sua condizione, qualsiasi essa sia, e gode di quello che ha. È felice chi affida alla ragione la condotta di tutta la sua vita.
Si può essere felici anche mangiando un cibo molto semplice, bevendo acqua pura e avendo come cuscino unicamente il proprio braccio ripiegato.
La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.
Felicità è anche non accorgersi che in realtà si è soli.
La felicità è conoscere e meravigliarsi.
La felicità è quello stato di consapevolezza che deriva dalla realizzazione dei propri valori.