La tragedia di questo mondo è che nessuno è felice. Sia che attraversi un periodo di sofferenza che di gioia.
La gioia è la più semplice forma di gratitudine.
Non bisogna mai gioire della propria giornata prima di aver messo il berretto da notte.
Sinceramente non mi manca nulla, ho la gioia nel cuore. Sono un uomo felice.
Ma in attendere è gioia più compita.
O natura felice! io non so che sia di me, quando sollevo lo sguardo innanzi alla tua bellezza, ma tutta la gioia del cielo è nelle lagrime ch'io verso innanzi a te, come l'amante dinanzi all'amata.
Quanto più a fondo vi scava il dolore, tanta più gioia potete contenere.
Quando si sta bene insieme non si ha nessun bisogno di mentirsi, di rassicurarsi. Direi, anzi, che la gioia la si riconosce dal silenzio. Quando la comunione è vera e intera, senza infingimenti, solo il silenzio può esprimerla.
Sinché un uomo gode della vita, nulla deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
La gioia è sempre insidiata dagli sbarramenti: chi non si attrezza non dà consistenza alla propria gioia.