Peggio che il non aver pietà dei mali altrui, l'impietosire sui propri mali.
Meglio ci guarisce il medico che ci fa vedere anche la sua piaga.
Non disprezzare nemmeno il talento. Dico anche il semplice talento dell'eseguire. Chi ne ha, non disprezzi il dono di Dio. Chi poco ne ha − ben sa quanto gli sarebbe prezioso.
Più lega gli amanti il vincolo delle pene comuni che non quello dei piaceri.
La bruttezza ci è coabituale; perciò non ce ne avvediamo mentre che ci affoga.
Forse a forza di cattive fortune, il Destino ti tempra a sostenere la buona.
A chi tende a far male non mancheranno mai occasioni.
Nessun male può accadere ad un uomo giusto, sia durante la vita che dopo la morte.
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
Non viene dall'esterno il nostro male: è dentro di noi, sta nelle stesse nostre viscere e, perciò, difficilmente possiamo guarire: ignoriamo di essere malati.
Se il mondo va male è perché io stesso vado male.
I mali sono meno dannosi alla felicità che la noia.
Il male non cresce mai così bene come quando ha un ideale davanti a sé.
Quando tutto va bene, qualcosa andrà male.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
Non so se sto male perché impazzisco o se impazzisco perché sto male.