Io nun divido gnente co' nessuno:fo er socialista quanno sto a diggiuno,ma quanno magno so' conservatore!— Trilussa
Io nun divido gnente co' nessuno:fo er socialista quanno sto a diggiuno,ma quanno magno so' conservatore!
Chi a raccoglier allori non s'adopra, non può sognare di dormirci sopra.
Se vôi l'ammirazione de l'amichi nun faje capì mai quello che dichi.
Fa tanto bene a ripensà a l'amore ne li momenti de malinconia: provi una specie di nun so che sia, come un piacere de sentì dolore.
Er bacio è er più ber fiore che nasce ner giardino de l'amore.
Solo i poveri sanno davvero mangiare, diceva Eduardo. Quella che vediamo di questi tempi non è attrazione per il cibo, è ossessione per il cibo come unico piacere, è la sostituzione dell'eros con il ricettario.
Lo stomaco è il terreno dal quale sorgono i pensieri.
Non mangi cinque quaglie, ne mangi una. Non danneggi le piante solo per fare la buca di un barbecue. Non ti esponi al potere del vento, a meno che non sia necessario. Non usi e non spremi la gente finché non si è essiccata, soprattutto le persone che ami.
Cerca di non scalciare mentre ti ingoio, pidocchio!
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia.
Mangiare è l'atto più politico, militante e civile che possiamo compiere ed è il primo passo per riconquistare il senso critico affinché il nostro ruolo di consumatore si trasformi attivamente in consum-attore.
Mangiare, abitudine obbligatoria ma stupida.
Se l'uomo non appetisse il cibo o non provasse stimoli sessuali, il genere umano finirebbe subito.
Se volete una buona regola, nel pranzo arrestatevi al primo boccone che vi fa nausea e senz'altro passate al dessert.